Da Lunedì 22 aprile alle ore 17.00 sarà attivo il numero verde del progetto “diamo voce a chi non ha voce” . L’help desk, contattabile al numero verde gratuito e anonimo 800 – 140177, si pone l’obiettivo di promuovere l’accesso alla filiera della solidarietà alle persone in situazioni di fragilità non seguite dalle istituzioni. Le persone di Santena potranno telefonare nei seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 17.00 alle 20.00 e martedì, giovedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00.
l’help desk è realizzato grazie ad un preciso e attento lavoro di mappatura delle realtà presenti sul territorio e dei servizi gratuiti che mettono a disposizione per i cittadini, come il Centro Aiuto Vita, Vivere, l’Associazione DAI, il Ser.d e il Ciosf solo per citarne alcune. Infatti chiamando il numero verde sarà possibile ricevere informazioni rispetto alle opportunità di sostegno istituzionale e associativo del territorio, affiancamento per completare pratiche burocratiche e richiedere incontri individuali a domicilio, tutto in forma gratuita e in totale rispetto dell’anonimato e della privacy.
L’intento del numero verde è quello di essere un’antenna sul territorio capace di intercettare i segnali di sofferenza da parte di persone che non sanno a chi rivolgersi per un supporto o che non conoscono le associazioni o gli enti e i servizi che sono messi a disposizione gratuitamente sul territorio.
“Il numero verde è dedicato alle persone che sfuggono totalmente all’attenzione della rete di assistenza. Chiedere aiuto in un momento di difficoltà è un passo difficile, ma importante. Esistono delle persone che per pudore, vergogna, paura del giudizio, pur avendone realmente bisogno, non formulano alcuna richiesta di accompagnamento. Per rispondere a tali situazioni, secondo noi, non basta coltivare e riscoprire le relazioni di vicinato o incrementare la socialità, fare generici appelli al superamento dell’indifferenza collettiva. Il progetto è necessario per innovare le forme di assistenza nel territorio per intercettare e accogliere quelle persone che hanno difficoltà ad avvalersi dell’aiuto dei Servizi o delle associazioni. Invitiamo quindi tutti coloro che hanno dei bisogni a contattare il numero verde. ” Queste le parole di Mauro Sensi, portavoce dell’Associazione ReciprocaMensa ODV sede di Santena.
L’Emporio Solidale “la Bottega”:
L’Emporio Solidale “la Bottega” di Chieri, parte anch’esso del progetto, è stato presentato alla comunità e inaugurato il 16 dicembre 2023 presso la sua nuova dimora in vicolo Albussano 1 a Chieri. L’immobile, trasformato in un supermercato solidale, è stato donato dalla famiglia Berruto all’Associazione ReciprocaMensa ODV e ospita anche il Comitato Medjugorje.
L’emporio “la Bottega” è un vero supermercato della solidarietà. Sugli scaffali le persone in condizione di fragilità possono trovare prodotti recuperati da mercati e supermercati o frutto di donazioni. All’emporio accedono solo le famiglie segnalate dal Comune o dal Consorzio Socio Assistenziale, in base alle fasce Isee. Per garantire la massima possibilità di scelta dei prodotti da portare a casa lo Sportello Sociale del Comune e gli assistenti sociali del Consorzio assegnano ad ogni famiglia, in base al numero di componenti, dei punti mensili caricati su un’apposita tessera virtuale. Attualmente il servizio è attivo per 285 famiglie.
L’immobile di 400 metri quadri, nel centro storico, è stato donato dalla famiglia Berruto all’Associazione ReciprocaMensa ODV e al Comitato Medjugorje che da anni sostiene le persone in condizioni di fragilità raccogliendo e ridistribuendo abiti, accessori ed elettrodomestici. La combinazione delle due realtà rende l’Emporio un polo della solidarietà cittadina.
Perché il progetto?
L’Emporio Solidale e l’Help Desk rappresentano la naturale evoluzione di una forma di assistenza che sempre più tiene in considerazione le mutate esigenze dell’utenza, le nuove opportunità derivanti dall’innovazione tecnologica, la cura della dimensione emotiva delle persone vulnerabili.
Inoltre sono numerose le iniziative culturali organizzate durante l’anno nelle scuole volte alla diffusione ed alla promozione di una mentalità multiculturale, dell’accoglienza, di solidarietà, di pace, di giustizia ed equità, all’educazione delle giovani generazioni alla riduzione dello spreco alimentare.
Da una stima su dati Istat emerge che sommando Chieri e Santena sono potenzialmente in povertà assoluta 3.600 persone, se proviamo a sommare tutte le persone che usufruiscono dei servizi offerti dalle associazioni di volontariato sono circa 1400. Solo il 38 % delle persone non si avvicina alle istituzioni preposte o alle associazioni di volontariato.
Tra le due sedi di Santena e Chieri ReciprocaMensa è passata da 200 persone assistite a 890 nel 2022.
Con la ripresa delle attività produttive, il numero delle persone in difficoltà è diminuito, ma è ripreso a salire nel 2023 a causa della riforma del reddito di cittadinanza.
Il progetto è finanziato con il contributo Ministero Del Lavoro E Delle Politiche Sociali, la Regione Piemonte e cofinaziato dal Comune di Chieri e dal Comune di Santena